1. |
Puttana
01:45
|
|||
|
Dislega le membra l'assenza
Rinforza invece l'esperienza quando
Riprovo a interfacciarmi
Con la modulazione delle tue labbra
L'espansione delle tue vocali
Si mangiano fette di territorio
Si mangiano le mie vene infrastrutturali
Contengono porzioni intere di vissuto
Per loro è facile ridurre a brandelli
Le mie ridottissime esperienze sociali
Le tue vocali
Sei brava ad usare i tuoi cortrocircuiti funzionali
Per mandarmi in panico, per mandarmi in para
Hai conosciuto l'altissima superiore trama
Di quello che sarebbe successo puttana
|
||||
2. |
||||
|
_la gioia nell'immaginare di spazzarvi via con una scavatrice
_visual tassidermici per cervelli ipotermici. timorosi della morte
_edifici/strutture ossee sostengono il sentimento-freddura
_telecamere
_modellismo micro sacrale in attesa di dare vita ad action figure
_movimenti frammentari su ritmo standard
_sputo
_il tatuaggio "noia" si presenta come stupefacente
_rotule convesse, il vuoto si manifesta nella continua ricerca dell'atto riproduttivo (in ginocchio per attenzioni)
|
||||
3. |
Motoseghe Mentali
01:53
|
|||
|
La mia vita è stata sempre trascinare un cadavere al suolo
Diffondere semi su un campo scevro di frutti
Arido come le bocche di quelli come coloro
Che non vogliono parlarti, non vogliono incontrarti
Si nascondono dietro al portico, si condondono col porfido
Figure come me (o quasi)
Regolati
Appena puoi scansati
Non posso vederti ridotto così
Hai passato il tempo restante del tuo tirocinio a gettare fondamenta a Discorsi imprevedibili
Orgasmici favolosi regolati sì
Ti ci vorrebbe un'agenda un abbeccedario un ricettario di sana cucina Vegetariana
Una documentabile carriera nella landa orobica montana
Non stiamo parlando della stessa cosa
Cosa ho detto io non risolve la rosa di scelte che dovrai fare
Perché ne dovrai fare
Dovrai accettare una precisa scaletta utile per il cerimoniale delle Cose da fare
Stare sulle tue non risolverà
Stare sulle tue
|
||||
4. |
Defenestrazione
02:01
|
|||
|
Defenestrazione ti getto dal balcone
Quando allontani lo sguardo dopo una mia affermazione
Quando non dai una risposta a una mia domanda
Getti la mia considerazione nel vuoto
Ti immagino spappolato al suolo
Balcone
|
||||
5. |
Metamorfosi
05:20
|
|||
LARS Bergamo, Italy
LARS sono un duo macchinico da Bergamo, di cui Alessandro Frosio cura motore sintetico e miscela carburante pedalinil- mixologico, mentre Stefano Togni lubrifica giunture VSTniane e testa stringhe visualprogrammiche. Principale ispirazione dei baldi sono le radio rotte, il moto browniano del loro sperma sul vostro sangue, i film con le pistole e la breakcore YO. ... more
If you like LARS, you may also like:
Amlux (20th Anniversary Edition) + Bonus Tracks
by Merzbow
The 20th anniversary edition of this classic album—remastered by noise master Merzbow himself—features four new tracks and new artwork.
go to album
Me and the Glassbirds
by Heejin Jang
The Doom Trip label never misses, and the latest LP from the genius Heejin Jang is a trip into thrilling industrial terror.
go to album
Sefer Yetzirah (The Book of Creation)
by Yotzeret Sheydim
Inspired by the first book of Kabbalah, Yotzeret Sheydim writes harrowing EBM tracks with surprisingly uplifting messages.
go to album
Punishing industrial music that tackles, “growing up trans and Jewish,” in scalding songs that take no prisoners.
go to album
On her latest record, Margaret Chardiet explores the ways human beings destroy one another.
go to album
Topographic Relief Vol 6
by Various Artists
Warped, woozy vaporwave that builds suspense and unease with long, gauzy sheets of sound. Psychedelic and hypnotic.
go to album
A skull-smasher from Deathcomet, this is sonic horror at its finest, submerging you in the netherworld between ambient and noise.
go to album
